Domenica 16 gennaio con un gruppo di giovani ci siamo recati in pellegrinaggio al santuario di Gormund. Questo santuario è stato costruito nel 1509 in onore della Vergine Maria, Madre della compassione.

L’obbiettivo che ci siamo prefissati per questo pellegrinaggio è stato quello di riflettere assieme sulla nostra vocazione cristiana. Questi tre temi ci hanno accompagnato: i doni dello Spirito Santo in collegamento alla nostra Cresima; l’istituzione della dinastia regale nell’Antico Testamento in collegamento al nostro Battesimo; il miracolo delle nozze di Cana in collegamento all’Eucaristia. A Cana Gesù ha trasformato l’acqua in vino per l’intercessione della Madre. La nostra preghiera al Santuario di Gormund è stata proprio questa, chiedere a Maria che interceda nuovamente presso il suo Divin Figlio perché trasformi l’acqua sporca del nostro cuore in amore, in umiltà e in fedeltà per poter amare e servire sempre più Dio e tutti gli uomini che incontriamo quotidianamente sul nostro cammino.

A fine giornata abbiamo fatto l’esperienza di come lo Spirito Santo ci abbia accompagnato con il Dono della gioia che ha invaso tutti noi e ci abbia rafforzati per vivere con rinnovato ardore la vocazione cristiana. Un ringraziamento particolare va al Cappellano di Gormund che, non solo per il pranzo di questo giorno ma anche per le catechesi per i bambini organizzate dall’Istituto, ci mette a disposizione la sala parrocchiale.

Don Martin Rohrer