Un grande gruppo di giovani Servi della Sofferenza guidato da Don Giuseppe Carrieri ha preso parte alla 37^ edizione della Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona dal 31 luglio al 7 agosto. Il gruppo formato formato da 62 giovani e 16 accompagnatori (di cui 4 sacerdoti e 14 consacrate) provenienti da varie zone d'Italia (e non solo...) tra cui Taranto, Lecce, Ruvo, Napoli, Roma e una parte di figli degli Associati si è da subito amalgamato e spontaneamente coeso in un clima di fraterna esultanza.
Il giorno 2 agosto abbiamo fatto tappa a Fatima e, riconoscibili dalla t-shirt fatta stampare per l'occorrenza con la scritta a noi cara "Maria guidi i tuoi passi verso il cielo", abbiamo affidato le nostre intenzioni di preghiera a Maria recitando il Rosario e assistendo alla Messa tutti insieme.
Nei giorni seguenti abbiamo poi preso parte alle bellissime giornate di preparazione alla grande veglia: la festa degli italiani organizzata a Passeio Maritimo de Alges, la via Crucis col Papa al Parque Eduardo VII e il lungo percorso per raggiungere il grande Parco del Tejo dove abbiamo assistito alla veglia e alla Messa insieme a oltre 1 milione e mezzo di giovani provenienti da tutti e 5 i continenti del mondo.
Le fatiche sopportate insieme e il chiasso dei tanti giovani presenti lasceranno un ricordo indelebile nel nostro cuore. Quanto mai adatte ci sembrano le parole del Pontefice rivolte ai giovani durante l'omelia della Messa conclusiva: "L'unico momento in cui è permesso guardare una persona dall'alto verso il basso è per aiutarla ad alzarsi".
E ancora: "Cari giovani, vorrei guardare negli occhi ciascuno di voi e dirvi: non temete, non abbiate paura... Non sono più io, è Gesù stesso che vi guarda ora, vi guarda, Lui che vi conosce, conosce il cuore di ognuno di voi, conosce la vita di ognuno di voi, conosce le gioie, conosce le tristezze, i successi e i fallimenti, conosce il vostro cuore. E oggi Lui dice a voi, qui, a Lisbona, in questa Giornata Mondiale della Gioventù: “Non temete, non temete, coraggio, non abbiate paura!”.
E molti di noi certamente hanno già cominciato a pensare di non voler assolutamente mancare alle prossime due tappe annunciate dal Santo Padre il 6 agosto: il giubileo dei giovani a Roma nel 2025 e la GMG di Seoul nel 2027!
