Don Josef dalla Repubblica Ceca: Nei giorni dal 4 al 7 agosto 2025 ho partecipato insieme ad altri 24 giovani della Repubblica Ceca, a un pellegrinaggio a Roma per la canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. Per molti giovani questa è stata anche l’occasione di visitare per la prima volta Roma o di viaggiare in aereo. Infatti, i partecipanti più giovani avevano appena 12 anni! Tra di loro c’erano anche diversi adulti che hanno dato un grande contributo all’organizzazione.
Sono stati giorni che avevano come obiettivo avvicinare ogni giovane a Dio e all’ideale di santità, rafforzare le relazioni reciproche e scoprire qualcosa di ciò che è importante per il cristianesimo nella città di Roma.
Nei primi giorni abbiamo visitato la città (le basiliche papali, le Porte Sante, il Colosseo...), abbiamo pregato insieme, riflettuto su alcuni temi e così via. Grazie all’ospitalità della parrocchia di San Tommaso d’Aquino, dei nostri sacerdoti don Domenico e don Claudio e delle nostre sorelle consacrate, abbiamo trovato accoglienza e un punto di riferimento in una città straniera. Gli spazi della parrocchia sono stati per noi un luogo in cui tornare dopo le fatiche della giornata.
Il sabato pomeriggio – il giorno prima della canonizzazione – è stato dedicato a un programma comune per i giovani cechi e italiani. Le sorelle ci hanno offerto il pranzo. Il pomeriggio è stato più libero: noi sacerdoti confessavamo, alcuni recitavano il rosario o si divertivano nel vicino campo da gioco. È seguita la catechesi di don Claudio e poi l’adorazione eucaristica. Tutto è culminato con la Santa Messa celebrata in italiano e in ceco.
Per molti giovani della Repubblica Ceca è stato un momento forte. Molti hanno potuto conoscere più da vicino alcuni italiani che, a loro volta, hanno conosciuto noi. Personalmente ho percepito che siamo stati accolti come membri di un’unica famiglia. Abbiamo concluso tutto con una cena comune nel giardino delle sorelle.
Il giorno successivo è stato per noi il culmine di tutti questi giorni. Eravamo in attesa della canonizzazione. Ci siamo alzati alle 4:00 (!) per arrivare il più avanti possibile in piazza San Pietro. Il Santo Padre, all’inizio, ci ha invitati a non andar via subito dopo la messa, perché desiderava salutarci passando per la piazza. È stato un momento molto intenso per tutti noi. Alcuni hanno visto il Santo Padre da solo qualche metro di distanza! Per la maggior parte della messa, però, non sono stato con i giovani, perché ero con i medici: una ragazza non riusciva a fermare una forte epistassi. Alla fine tutto si è risolto bene. Vivere la proclamazione di santi, giovani come Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati è stata un’occasione per rendersi conto che ciascuno di noi può essere santo, ed è addirittura chiamato a questo da Dio.
Grazie a Dio per tutte le persone buone e disponibili che ci hanno aiutato a vivere un incontro così vicino con Lui.
Valentina da Roma: Dal 4 al 7 settembre la nostra parrocchia San Tommaso d’Aquino ha vissuto un’esperienza intensa, accogliendo un gruppo di 25 giovani provenienti dalla Repubblica Ceca, accompagnati da don Josef. Un tempo benedetto, fatto di servizio, collaborazione fraterna e condivisione profonda della fede e della gioia del Vangelo.
In questi giorni, i giovani ospiti e la comunità locale hanno vissuto insieme momenti di fraternità, preghiera, lavoro condiviso e scambio culturale e spirituale, in un clima di accoglienza autentica e unità nella diversità. È stato un vero segno concreto di una Chiesa che parla tutte le lingue ma ha un solo cuore: quello di Cristo.
Il momento centrale di questa esperienza è stato l’incontro internazionale di sabato 6 settembre, organizzato dalla comunità maschile e femminile SDS, in preparazione alla canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. All’incontro hanno partecipato, oltre ai giovani della Repubblica Ceca, anche ragazzi provenienti dalla Colombia, dalla Costa Rica, dalla Germania e da diverse regioni d’Italia. Una bellissima occasione di confronto e arricchimento reciproco, vissuta nello spirito della comunione e della fede condivisa.
Domenica 7 settembre, tutti insieme, abbiamo avuto la gioia di partecipare alla canonizzazione di San Carlo Acutis e San Pier Giorgio Frassati. È stata una giornata indimenticabile in cui abbiamo sperimentato una Chiesa viva, giovane, gioiosa, capace di parlare ai cuori delle nuove generazioni attraverso l’esempio di due santi vicini ai giovani e al mondo di oggi.
Ringraziamo il Signore per questa esperienza di fede, amicizia e unità. Che la testimonianza luminosa di San Carlo e San Pier Giorgio continui a ispirare il cammino dei nostri giovani, chiamati a vivere con entusiasmo e autenticità il Vangelo.