"Bienvenidos Siervos!" Così siamo stati accolti in Messico dagli associati SdS di Guadalajara che, insieme al caro don Juan Pablo Cerrillos, aspettavano gioiosi il nostro arrivo e questa tanto attesa missione, a cui hanno preso parte tutti coloro che, anche a distanza, ci hanno accompagnati con la preghiera e la vicinanza.
Sono state giornate piene e intense -impregnate di Parola di Dio, condivisione e comunione fraterna- che ci hanno permesso di conoscere, sia a Guadalajara sia a Tequila, la realtà e i luoghi di preghiera in cui si riuniscono i nostri associati e simpatizzanti messicani. In modo particolare, è stato un dono grande poter condividere di persona, con questi nostri fratelli e sorelle, la bellezza del nostro carisma e la gioia di appartenere alla stessa Famiglia e ad un' unica Missione, ovvero, quella di Padre Pio e del nostro Padre Fondatore Pierino Galeone. In Messico abbiamo avuto anche la grazia di incontrare il vescovo ausiliare di Guadalajara, S.E. Mons. Héctor López Alvarado, il quale ci ha ascoltato con grande gioia, mettendo in risalto l'importanza e la necessità del "servire la sofferenza", incoraggiando tutti noi con parole di speranza. 
Ad aspettarci a braccia aperte, dopo il Messico, la California! Anche qui ci è stato permesso di conoscere la realtà degli associati SdS, sia di Watsanville sia di Modesto, ma abbiamo conosciuto e incontrato tanta altra gente e diversi giovani, con i quali è stato possibile condividere, attraverso delle brevi testimonianze, le nostre esperienze di vita e il nostro cammino di fede. Siamo stati accolti anche da molti sacerdoti che ci hanno ospitati nelle proprie parrocchie, dove più persone - subito dopo aver partecipato ai nostri momenti di preghiera e ai nostri incontri- si avvicinavano interessate manifestando il proprio amore verso Padre Pio e un forte desiderio di approfondire la conoscenza del carisma dei Servi della Sofferenza.
Sia in Messico sia in California, siamo stati ospitati presso delle famiglie di associati che, prima ancora di ospitarci nelle proprie case, ci hanno fatto entrare nei loro cuori grazie ad una calorosa e indimenticabile accoglienza e una gioia contagiosa. 
Un cuor solo e un'anima sola: ecco la nostra prima "missione"!

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